Vertice Pigliaru-Delrio: “Sardegna prima in Italia per numero di morti nelle alluvioni”

Stavolta cifre esatte non ce sono. Ma nel vertice tra Francesco Pigliaru e Graziano Delrio si è anche discusso di dissesto idrogeologico e bonifiche. Perché “in Sardegna – ha detto il governatore – il numero di morti per alluvione è sette volte più alto rispetto alla media nazionale. Siamo quindi una Regione ad alto rischio e ci aspettiamo di avere una quota importante della risorse stanziate dall’Esecutivo nazionale”.

Tutto ruota intorno “ai 2,1 miliardi non spesi trovati in precedenti accordi di programma e che utilizzeremo immediatamente, noi non siamo il Governo delle attese né dei rinvii”, ha sottolineato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri.

Sul tema delle bonifiche, invece, la questione centrale è l’Igea, la spa con 100 per cento di capitale regionale, nata nel 1986 per mettere in sicurezza e riqualificare le aree minerarie dismesse. La spa ha un buco di oltre 20 milioni e la giunta Pigliaru sta tentando un salvataggio difficile. “Tra qualche giorno – ha spiegato il governatore – il nuovo commissario (Raimondo Salvatore Caria) ci presenterà un dettagliato dossier sulla situazione patrimoniale ed economica di Igea. E da lì partiremo per capire intanto se la società può continuare a operare”.

Un primo report è già stato depositato dalla Giunta al tribunale fallimentare di Cagliari: si tratta di un concordato con riserva, attraverso il quale è stato fissato un tempo di quattro mesi (estendibili a sei) per studiare un percorso col quale risanare i conti. Nel frattempo “la Regione bene ha fatto a salvaguardare i lavoratori”, ha sottolineato Delrio. E Pigliaru ha ricordato: “Il Consiglio ha appena approvato la leggina salva-stipendi, in attesa che si lavori al piano industriale”. Il fallimento non si può escludere, “ma contiamo anche di presentare una proposta al Governo per ottenere eventuali altri aiuti”.

A domanda precisa sulle servitù militari, Pigliaru ha chiarito: “Non abbiamo affrontato il tema in questo tavolo, perché la trattativa sul riequilibrio della presenza militare chiesto al Governo da questa Giunta è ben avviata con il ministro della Difesa, Roberto Pinotti”. E la posizione della Regione è netta da mesi. “In Sardegna va alleggerita la presenza di basi e poligoni”, ha ribadito il governatore.

Al. Car.
(@alessacart on twitter)

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share