Statale 554, 10 nuovi svincoli: lavori per 181 milioni. Salvati altri 147 a rischio

Entro agosto verrà pubblicato il bando integrato per la progettazione definitiva e l’esecuzione dei lavori per l’eliminazione degli svincoli a raso e dei semafori sulla statale 554 intorno all’area vasta di Cagliari, tra il chilometro 1,5 e lo svincolo con la 125 Orientale sarda. Entro il 31 dicembre verrà aggiudicato l’appalto con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017 potranno iniziare i lavori da 181 milioni (di cui 4 caricati sul mutuo regionale previsto con la Finanziaria 2015) per i quali la stazione appaltante è l’Anas.

Lo prevede il protocollo d’intesa firmato oggi tra Regione, Anas e i sindaci dei Comuni interessati. Andrà, invece, in appalto tra 20 giorni l’intervento da 20 milioni di euro sulla parte della 554 che è stata declassata a strada comunale di Quartu Sant’Elena: si tratta di eliminare tre semafori e di realizzare altrettante rotatorie.

In base all’accordo, la messa in sicurezza della 554 passa attraverso corsie di accelerazione-decelerazione a Su Planu, un ingresso con rotatoria all’altezza dell’ex Cisapi, la sistemazione dello svincolo del Quadrifoglio, ancora ingressi a Barracca Manna (Pirri) e presso la rotatoria tra Selargius e Monserrato all’altezza di via San Fulgenzio, la realizzazione di un sovrapasso ciclopedonale accanto al ponte strallato per il Policlinico e una rotatoria con quattro bracci sormontata da viadotto all’incrocio con la statale 387.

Secondo le statistiche elaborate da Aci-Istat, la 554 “Cagliaritana” risulta essere da diversi anni una delle 40
strade più pericolose della rete italiana. Nel 2003 è stata classificata al 40/o posto, con 2,21 incidenti per km. Oggi si cerca di mettere in sicurezza la statale aumentando anche la velocità di percorrenza per le auto nelle ore di punta (attualmente si va, in media, dai 5 chilometri orari ai 20 in media).

Il presidente Francesco Pigliaru ha spiegato: “Abbiamo rischiato di perdere 147 milioni dei 181 del Fondo Sviluppo e Coesione (Fsc), ma con questa accelerazione crediamo di poter contrarre un’obbligazione giuridicamente vincolante entro il 31 dicembre 2015, abbiamo prodotto molta progettazione e lavorato per far dialogare gli enti preposti”. Così l’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Maninchedda: “Si è inaugurato un nuovo metodo, lo stiamo applicando anche sulla 131. L’obiettivo è di sistemare anche altri accessi dell’area di Cagliari come la strozzatura a Is pontis paris e la statale 130. Questo non vuol dire che stiamo incentivando l’uso dell’auto privata, per noi infatti sono strategici anche gli investimenti sul ferro”.

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