“Em a bolli donai a sa chi arrapresentat su guvernu sa bandera nosta. Speru diaderus chi s’Arreforma de bosàterus sperefundada siat e aici puru is crecus de unu merixeddu schinnitzosu”. Così, poco prima delle 22, l’esponente del Movimento 5 Stelle Roberto Cotti ha chiuso il suo intervento, in Senato, durante il dibattito sulle riforme. In contemporanea, Cotti ha sventolato la bandiera dei Quattro mori.
Nel suo intervento il senatore sardo del Movimento 5 Stelle ha spiegato come la riforma costituzionale del governo Renzi “lede i diritti della nazione sarda ed il suo autogoverno fissato con la Costituzione del 1948”. “Ho fatto omaggio della bandiera dei 4 mori alla ministra Boschi, per ricordare alla stessa non solo quanto teniamo alla nostra identità, ma anche per sottolineare la nostra ferma opposizione ad ogni decisione del governo di stampo centralistico”, ha dichiarato Cotti a fine seduta.