La Commissione Bilancio del Senato ha accolto un emendamento alla legge di Bilancio 2018, ora all’esame dell’aula, firmato dai senatori sardi Silvio Lai, Giuseppe Luigi Cucca, Ignazio Angioni, senatori sardi Pd, e Luciano Uras (Campo progressista) che dà vita a sostanziali modifiche nel sistema dei monitoraggi e dei controlli nei poligoni militari. Ne dà notizia il presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta Gian Piero Scanu (Pd), che ha dato impulso all’iniziativa legislativa presentando alla Camera la proposta di modifica del decreto legislativo 152/06, conosciuto anche come Testo unico dell’Ambiente.
“Prevista l’introduzione del registro dei colpi e della relazione semestrale: le comunità locali saparanno, quindi, quali esercitazioni si svolgono. Inoltre le autorità di vigilanza sulla sicurezza ambientale e del lavoro conosceranno il tipo di munizionamento di volta in volta utilizzato. Per la prima volta viene fissato un termine perentorio per la rimozione dei residui che ogni esercitazione lascia sul terreno. Diventa quindi obbligatoria la bonifica periodica dei poligoni, al fine di evitare situazioni di danno ambientale protratte nel tempo. Il ministero della Difesa, che ha condiviso la nuova normativa, mette a disposizione di queste attività le risorse necessarie, che verranno stabilite annualmente con apposito decreto”, spiega Scanu. “Viene anche definito un limite temporale per le esercitazioni nei poligoni, con l’obiettivo di ridurre il più possibile la loro utilizzazione”, conclude il deputato.