È stato aggiornato al 13 gennaio il processo sulla Municipalizzata di Carloforte che vede tra gli imputati il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, sotto processo insieme ad altre otto persone.
Oggi, dopo le arringhe difensive, il gup Roberta Malavasi ha preso altro tempo e deciso il rinvio con l’obiettivo di sentire ancora i consulenti. Nel processo il governatore è accusato di bancarotta, in qualità di ex presidente del Consiglio di amministrazione. I fatti vanno dal 2003 al 2006.
Per il capo della Giunta sarda, difeso dall’avvocato Guido Manca Bitti, il pm Giangiacomo Pilia ha chiesto tre anni di reclusione. La sentenza potrebbe arrivare proprio il 13 gennaio. Tra gli imputati, anche il presidente della Sfirs Antonio Graziano Tilocca, finito sotto processo sempre per aver guidato il Cda della municipalizzata.
Di bancarotta sono accusati anche Caterina Simonetti, Battista Rivano, Achille Rivano, Francesco Luxoro, Paolo Brigaglia, Caterina Arca e Roberto Neroni. La municipalizzata di Carloforte chiuse nel 2010, per via di un buco di oltre due milioni di euro.