Lievita la spesa del Consiglio: insufficienti i 66 milioni del 2015

Il Consiglio vuole altri 4,5 milioni dopo gli 8 chiesti e ottenuti nel 2015, Vorrebbe dire che nel giro di un anno la spesa aumenta di 12,6 milioni.

Con un emendamento alla Finanziaria 2016, il Consiglio regionale ha chiesto 4 milioni e 450mila euro in più rispetto ai 66 milioni e 31mila euro spesi nel 2015. La nuova liquidità è stata sollecitata, con una mossa bipartisan, dai tre questori dell’Aula: Piermario Manca (Partito dei Sardi), Alessandro Unali (Sinistra sarda) e Giorgio Oppi (Udc).

L’emendamento, che va ancora discusso in commissione Bilancio dove la Manovra è all’esame, porterebbe a 70 milioni e 481mila euro lo stanziamento totale destinato al Consiglio regionale. Ma Manca, sentito a nome della terna di questori, non sa spiegare la ragione degli aumentati costi. Anzi: al telefono urla e sostiene che “la richiesta è in linea con la previsione di spesa, pari a 71 milioni e 300mila euro”, dice. L’esponente della massima assemblea sarda aggiunge: “Non ci sono aumenti rispetto al 2015”.

Le dichiarazioni di Manca, però, contrastano con i documenti ufficiali. Basta andare sul sito Sardegna programmazione e recuperare la Finanziaria dello scorso anno. Nell’Allegato tecnico 2015-2017 bisogna quindi scorrere sino a pagina 202, dove c’è il capitolo di spesa Upb S01.01.001, relativo appunto al Consiglio regionale (tecnicamente si parla di unità previsionale di base, introdotta con la nuova legge sull’armonizzazione dei bilanci).

Dal documento risulta infatti che un anno fa, con la Manovra 2015, per il funzionamento del palazzo di via Roma sono stati spesi 66 milioni e 31mila euro. La somma include non solo gli stipendi agli onorevoli, ma anche quelli al personale. Con i soldi stanziati vengono pagati pure tutti i 317 vitalizi a carico dei contribuenti sardi (qui l’elenco completo).

I nuovi 4,5 milioni chiesti dai tre questori sorprendono perché già con la Finanziaria dello scorso anno l’Aula aveva chiesto 8 milioni e 200mila euro in più rispetto ai 57 milioni e 831mila euro messi a bilancio dalla giunta di Francesco Pigliaru. C’era stato un braccio di ferro tra Esecutivo ed Assemblea. Ma poi successe che l’Aula, con un (altro) voto bipartisan, approvò il maggiore stanziamento, giustificandolo con l’aumento dell’Irap. Si disse pure che rispetto agli 8 milioni richiesti, 2 rappresentavano una tantum da investire nelle manutenzioni straordinarie del palazzo.

Quest’anno il problema della maggiore necessità di risorse si è nuovamente presentato, ma non è stato motivato. Nella galleria fotografica sotto ecco l’emendamento di Manca, Unali e Oppi, più lo stanziamento del 2015 approvato dall’Aula e quello iniziale preventivato dalla Giunta. Alla fine nel giro di un anno la spesa del Consiglio potrebbe aumentare di 12 milioni e 650mila euro.

Sardinia Post ha anche chiesto a Franco Sabatini, presidente della commissione Bilancio, il perché dell’emendamento. L’esponente dem ha risposto: “Lo hanno presentato i questori, bisogna parlare con loro”.

E proprio nell’organismo consiliare, l’esame della Finanziaria riprende domani alle 16. Di mattina, invece, si riunisce l’Assemblea che alle 11 vota l’autorizzazione al terzo mese di esercizio provvisorio, come prevede la legge in attesa dell’ok alla nuova Manovra. La previsione è che la commissione Bilancio concluda l’approvazione dei 12 articoli giovedì 3 marzo, per poi cominciare la discussione in Aula martedì 8 dopo la solita settimana lunga che si prendono i consiglieri regionali.

Alessandra Carta
(@alessacart on Twitter)

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share