Sono da poco passate le 17 quando Francesco Pigliaru, appena eletto Presidente della Regione, arriva a piedi nella sede elettorale di via Bottego, a Cagliari. I risultati delle consultazioni, seppur parziali, lasciano pochi dubbi: Cappellacci è battuto. Con Pigliaru, la moglie Adriana Diliberto. Ecco il fotoracconto firmato da Franco Nonnoi.
Arrivato a pochi metri dalla sede elettorale, il neogovernatore viene accolto dai supporter. Indossano le pettorine fatte stampare per l’occasione: il nome del candidato a caratteri cubitali e lo slogan (fortunato) della campagna elettorale: “Cominciamo il domani”.
Varcata la soglia della sede di via Bottego, Pigliaru viene accolto dall’ex ‘collega’ nella giunta Soru, l’assessore ai Trasporti Sandro Broccia. C’è anche la parlamentare Pd Caterina Pes e, sullo sfondo e semicoperto dalla stessa Pes, Ignazio Congiu, ex consigliere provinciale Pd a Cagliari.
Ed ecco una delle foto-simbolo di queste Regionali: Francesco Pigliaru saluta calorosamente Francesca Barracciu, candidata alla presidenza della Regione dopo le vittoriose primarie del 29 settembre 2013. Tre mesi dopo, il passo indietro dopo l’avviso di garanzia ricevuto nell’ambito dell’inchiesta sui fondi ai gruppi regionali. Un gesto che Pigliaru ha sempre definito “coraggioso e responsabile”.
Dopo i saluti, l’assalto dei giornalisti.
Un primissimo piano del neogovernatore, che dopo cinque anni di governo Cappellacci, riporta il centrosinistra alla guida della Regione.
Dopo i festeggiamenti nella sede di via Bottego, arriva l’ora del brindisi sulla scalinata della Basilica di Bonaria, a poche decine di metri dalla sede elettorale. Insieme con Pigliaru, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda. Nel capoluogo, smentendo le previsioni della vigilia, Pigliaru ha ottenuto un ottimo risultato, staccando Cappellacci di 7 punti percentuale.