Claudia Zuncheddu, consigliera regionale di SardignaLibera, ha richiesto, con una proposta urgente, l’installazione di una centralina di monitoraggio dell’aria intorno al quartiere cagliaritano di S.Elia. Il rione infatti è esposto costantemente all’inquinamento atmosferico dei Poli Indusriali del distretto di “Cagliari Ovest” (Macchiareddu e Sarroch).
La Zuncheddu, medico impegnato sul fronte della saluta ambientale, sottolinea: “Dopo quasi un decennio continuano ad essere pressoché ignorati, dal Ministero alla Regione, gli allarmanti risultati emersi dal Rapporto pubblicato nel 2008 dall’Istituto Superiore di Sanità sulle percentuali di patologie tumorali e leucemie rilevate nel distretto sanitario di Cagliari ovest, che comprende non solo l’area intorno alla raffineria Saras, ma tutto il polo industriale di Macchiareddu e le popolazioni dell’hinterland”.
“In particolare – ha aggiunto Zuncheddu – dallo studio è emerso che negli ultimi decenni la popolazione maschile residente nel distretto sanitario di Cagliari ovest presentava un rischio elevato di emolinfopatie maligne, in particolare di leucemie. I rischi più elevati si manifestavano nei comuni di Pula, Sarroch e Assemini. I dati vengono confermati sia da un rapporto della Regione (2005), sia dallo studio epidemiologico nazionale dei territori e degli insediamenti esposti a rischio da inquinanti dell’Istituto Superiore della Sanità (2012)”