In Consiglio regionale continuano a essere approvate le piccole spese proposte dai consiglieri regionali e inserite nella Finanziaria 2018. Sta passando anche qualche richiesta di contributo proposta dagli esponenti del centrodestra. C’è pure un emendamento bipartisan che vale un’alleanza di territorio. Si tratta in gran parte di risorse destinate ad associazioni: saranno coperte con i 40 milioni che, per un accordo interno alla maggioranza, la Giunta ha messo a disposizione l’Assemblea per contribuire alla programmazione della Regione. Martedì Sardinia Post ha pubblicato un primo elenco da 2.518.415,58 euro per richieste di finanziamento relative agli articolo 2 e 3 della manovra, rispettivamente in materia di “enti locali e politiche territoriali” e “ambiente e territorio”. Oggi la seconda lista sugli articoli 4 e 5, dedicati a “sostegno delle attività economiche” e “sanità e politiche sociali”: il totale dei contributi ammonta a 6 milioni e 190mila euro. Adesso per i consiglieri cominciano le vacanze di Natale: manca solo il voto finale sull’intera manovra: è programmato per il 9 gennaio.
Pietro Cocco, capogruppo del Pd, sulcitano di Gonnesa, ha firmato la richiesta di contributo che assegna 750mila euro in tre anni, dal 2018 al 2020, al “progetto sperimentale di recupero delle vocazioni agricole pre-industriali nel Basso Sulcis”. Cocco ha presentato anche altri due emendamenti: uno da 150mila euro per gli archivi comunali a Masainas, l’altro da 100mila euro l’associazione culturale sassarese Crew per il progetto ‘Azzardopatia’.
Il consigliere oristanese del Pd, Antonio Solinas, presidente della commissione Urbanistica, ha ottenuto 600mila euro, sempre spalmati in tre anni, per la legge 4 del 2016 sulla “Tutela della panificazione e delle tipologie da forno tipiche della Sardegna” più altri 50mila euro per l’associazione Chenàbura, sede a Cagliari. Antonio Gaia (Upc), nuorese di Sarule, ha firmato l’emendamento accolto dall’Aula e che finanzia con 110mila euro il Consorzio industriale di Nuoro. Attraverso il dem Franco Sabatini, ogliastrino di Lotzorai, sono erogati 400mila euro ai “Consorzi turistici costituiti tra enti locali”.
Fabrizio Anedda, esponente di Sinistra sarda nato a Gergei, nel Sarcidano, ha presentato l’emendamento che assegna 60mila euro alla “‘Confederatzione antonoma sindacaos cummenciantes (Cas.s.com)’ per la realizzazione di un progetto denominato ‘Incungia’, il cui obiettivo è individuare e promuovere le eccellenze agro-alimentari del Sarcidano nei mercati nazionali e internazionali”. Anedda ha ottenuto anche 120mila euro per l’associazione culturale ‘Intrepidi Monelli’.
Un contributo di 300mila euro va alla ‘Società umanitaria di Carbonia’ per “eventi sulle quattro giudicesse sarde”: lo ha presentato il consigliere di Art 1-Mdp, Luca Pizzuto, che ha fatto assegnare anche 25mila euro all”Associazione mutua di soccorso e previdenza’ con sede a Carloforte, più altri 25mila alla ‘Fondazione Pinuccio Sciola’ e 120mila all’associazione ‘Sardinia Jazz network’. Questi ultimi saranno spalmati in tre anni, dal 2018 al 2020. Ieri c’è stato pure il lieto fine per un emendamento presentato da un altro esponente di Art 1-Mdp, Eugenio Lai, sindaco di Escolca: martedì la richiesta di contributo era stata dichiarata inammissibile, ma Lai l’ha ripresentata. Con 150mila euro viene finanziata l’associazione culturale-sportiva Mariolè, con sede a Sestu, per “organizzare eventi e iniziative di promozione e valorizzazione del mondo agro-pastorale”.
Roberto Desini (Partito dei sardi), sassarese di Sennori e maratoneta, ha incassato il via libera alla richiesta di 200mila euro “a favore di società dilettantistiche, federazioni sportive ed enti che promuovono per lo sport”. Obiettivo: “Attivare corsi di primo soccorso e uso dei defibrillatori”. Sempre a firma di Desini 75mila euro a favore del ‘Centro sportivo educativo nazionale’ per la pratica del football. Gianfranco Congiu, il capogruppo del Partito dei sardi nato a Macomer, ha ottenuto i 300mila euro da assegnare al Comitato regionale della Federazione gioco calcio per i campionati italiano ed europeo di beach soccer nel 2018. Sempre tra i consiglieri del Pds, il sassarese Alessandro Unali ha incassato l’ok al contributo da 150mila a favore dei Comuni di Nulvi e Ploaghe: saranno 50mila euro per tre anni, dal 2018 al 2020. A Nulvi per la manifestazione ‘Sa essida de sos candhalieris’, a Ploaghe per “lo sviluppo e la promozione del turismo”.
Piero Comandini, altro dem del Consiglio, cagliaritano, ha ottenuto 100mila euro per la onlus ‘Unione italiana ciechi e degli ipovedenti’, sede di Cagliari. Per la sezione nuorese della stessa associazione no profit, su richiesta di Franco Sabatini sono stati assegnati 175mila euro per il 2018 e altrettanti per il 2019. A Valter Piscedda, altro dem dell’Aula, ex sindaco di Elmas, è stata autorizzata la richiesta di 200mila euro perché “raggiunga i propri scopi sociali l”Accademia casa di popoli, culture, religioni – Fondazione Nuovo umanesimo dell’incontro'”. Luce verde anche per Giuseppe Meloni, gallurese del Pd, che ha proposto 50mila euro “quale contributo straordinario a favore della fondazione ‘Giovanni Antonio Parriciatu’ – sede a Padru – per i lavori di manutenzione straordinaria”.
Sempre tra i consiglieri del Pd, il sassarese Gavino Manca ha presentato gli emendamenti che assegnano 40mila euro all’associazione scientifica Hsf Italia per il progetto “Ricerca e soccorso a cavallo”, 50mila alla società sportiva dilettantistica ‘Sardinia sport eventi srl” con sede a Cagliari e 100mila all’associazione ‘Mondo Sardegna’. Il quartese Gigi Ruggeri ha ottenuto 50mila euro per l’associazione socio-culturale Andromeda, sede a Sassari, e 35mila da dividere tra le onlus della Sardegna che si occupano di bambini cardiopatici.
L’emendamento bipartisan lo hanno firmato i nuoresi-ogliastrini del Consiglio regionale: i dem Franco Sabatini e Roberto Deriu con il capogruppo di Forza Italia, Pietro Pittalis. I tre hanno ottenuto un milione e 200mila euro per il Comune barbaricino di Orune. Obiettivo: attivare “progetti contro il disagio sociale e a favore della legalità” e avviare “interventi di riqualificazione urbana”.
In quota centrodestra, sono passati due emendamenti del cagliaritano Paolo Truzzu (Fdi): uno assegna 100mila euro “ai microbirrifici con sede operativa in Sardegna e che nel corso del 2017 abbiano realizzato una produzione non superiore ai 200mila ettolitri”; l’altro eroga 20mila euro al Cav (Centro aiuto alla vita) di Cagliari. Alessandra Zedda, cagliaritana, vicecapogruppo di Forza Italia, ha firmato l’emendamento da 300mila euro per “il reddito di libertà a favore delle donne vittime di violenza e residenti nel territorio regionale”.
Luigi Crisponi, nuorese dei Riformatori, ha presentato l’emendamento che erogherà 30mila euro “alla manifestazione ‘Autunno in Barbagia’ per valorizzare e incentivare l’offerta culturale e turistica del territorio”. A firma di Michele Cossa, cagliaritano dei Riformatori, il contributo di 30mila euro a favore della ‘Fondazione Antonio Segni’. Gianluigi Rubiu, capogruppo Udc di Iglesias, ha ottenuto i 50mila euro che andranno al Comune di Iglesias per la “rievocazione della Sortilla”.
Alessandra Carta
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