“Non sussistono condizioni che possano giustificare allarmismi quali quelli espressi dal deputato Pili visto che nessuna decisione è stata presa e la Regione non si è ancora espressa“. E’ quanto precisa la Regione sulla denuncia del deputato Mauro Pili (Unidos) e degli ambientalisti relativa al progetto della società Schlumberger Italiana SpA. In una nota la Regione precisa che il procedimento “è la VIA nazionale, di competenza del Ministero dell’Ambiente” nell’ambito del quale la Regione Sardegna “è chiamata ad esprimere il parere di competenza, mentre chiunque abbia interesse, può inviare le proprie osservazioni al Ministero dell’Ambiente entro 60 giorni dalla data di presentazione dell’istanza (7 maggio 2014)”.
L’assessorato della Difesa dell’ambiente – sottolinea ancora la Regione in una nota -, attraverso il servizio SAVI “ha ben presenti le potenziali criticità connesse con la realizzazione del progetto”, in tal senso” ha provveduto a pubblicare anche sul sito della Regione Sardegna la comunicazione relativa alla procedura che è in corso di svolgimento”. La Regione fa sapere ancora che “il progetto è attualmente allo studio dei tecnici competenti e l’Assessorato della difesa dell’ambiente, nell’espletare l’istruttoria tecnica propedeutica all’espressione del parere di competenza, si avvarrà di tutte le capacità delle strutture e degli enti regionali di interesse per il progetto specifico, tenendo in debito conto quanto verrà espresso da parte delle amministrazioni locali coinvolte e di singoli cittadini o gruppi di portatori di interesse”.