Futuro sempre più sardo, con potenziamento dei settori merci e passeggeri. E una speranza: allungare la stagione per dare a chi arriva nell’isola tariffe più regolari. E quindi più basse. Sono i tre punti chiave per il 2018 anticipati dal presidente di Tirrenia Pietro Manunta durante un incontro del gruppo Onorato Armatori a Cagliari con i giornalisti per gli auguri di Natale. Pilastri ribaditi anche dal vicepresidente di Moby Alessandro Onorato. “Stracciare i prezzi non conviene a nessuno, la vera risposta sta nella qualità dell’offerta – ha chiarito – Prevediamo due navi merci in più per non far stare i camion a terra. E due navi passeggeri in più per venire incontro alla clientela. Questa è la risposta a chi dice bugie su di noi”. Sarà impiegata una nave da 530 cabine, la Moby Dada, sulla Olbia-Cvitavecchia. E ancora, “dire che vogliamo abbandonare la Sardegna ci fa sanguinare il cuore – ha spiegato Onorato – Con la Sardegna abbiamo un rapporto antico e un legame fortissimo”.
Per Manunta l’isola rimarrà il core business di Tirrenia. “Le tariffe dipendono dalla stagionalità – ha sottolineato – Ma è un discorso allargato a tutto il mercato: chi vende servizi a prezzi stracciati ad agosto in Sardegna? E perché, per andare alle Baleari cambia qualcosa? Se la stagione si allungasse, magari un po’ a maggio-giugno e un po’ a settembre, i prezzi potrebbero essere senza picchi, più regolari. Solo così possono tornare i conti”. Previsto il restyling in stile Warner anche di altre tre navi. Quanto all’aumento del traffico merci, si parla del 4-5% pari a 200mila metri lineari, ma complessivamente il mercato merci vale sei milioni di metri lineari. C’è poi un dato significativo: diminuisce il numero di navi che partono vuote dai porti dell’Isola. Sono i dati relativi al mercato generale dei trasporti diffusi da Pierre Canu, direttore commerciale merci di Tirrenia. Che cosa si trasporta? Principalmente alimentare (20%) ma anche prodotti di cava e di miniera (15%) e prodotti chimici (8%). Altri numeri: per i passeggeri, questa volta vale solo per il gruppo Onorato Armatori, si registra un incremento del 10-15%. (Ansa)