E’ finita la visita dei vertici dell’Autorità portuale del nord Sardegna ai cantieri, oramai chiusi, di Golfo Aranci, secondo porto gallurese protagonista di interventi fondamentali a partire dalla Stazione marittima, punto di riferimento per nuove attività commerciali ed uffici a sostegno delle attività marittime e tecnico nautiche.
I lavori, iniziati nel novembre 2015 (importo di circa 885 mila euro), hanno riguardato principalmente la ristrutturazione e l’ampliamento. Il completamento dell’intero progetto ha garantito l’allargamento dello stabile di altri 113,5 metri quadrati, incremento di volumetrie necessario all’installazione dei sistemi di security e di un’ulteriore piccola sala d’aspetto per i passeggeri in transito. Opere alle quali, prima dell’estate, è seguita l’installazione di un impianto di illuminazione moderno ed efficiente, controllabile da remoto per garantire un consistente risparmio energetico.
A completamento della posa dell’asfalto nei piazzali portuali e la messa in sicurezza dei binari non più utilizzati dalle Ferrovie per il collegamento a mare, proprio alcuni giorni fa, è stata realizzata la nuova segnaletica e sostituita la cancellata dell’area ad accesso ristretto. “L’immagine del porto – spiega Pietro Preziosi, commissario straordinario dell’Authority – che emerge dal sopralluogo è quella di un nuovo biglietto da visita da offrire alle centinaia di migliaia di passeggeri in transito, che a breve potranno contare su una stazione marittima adeguata e funzionale alle esigenze di un porto di valenza nazionale che, quest’anno, segna una crescita del 13% rispetto al 2015, con un totale di passeggeri che, in 10 mesi, si avvicina alle 600 mila unità”.