Si annuncia un finale di stagione col botto per l’aeroporto di Alghero. E non solo per il ritorno del segno positivo alla voce arrivi: i vertici della Sogeaal, la società di gestione dello scalo, si preparano a calare l’asso dalla manica e chiudere accordi con le compagnie low cost per l’insediamento di una base operativa stabile a Fertilia, e l’inizio di una lunga programmazione di sviluppo e di nuovi collegamenti Fra il Riviera del Corallo e altre destinazioni in Italia e in Europa. I contatti principali sono stati attivati con le compagnie che già operano all’interno dell’aeroporto: Ryanair, EasyJet, Blue Air, WizzAir, Volotea e Smart Wings.
Tutto ruota attorno alla Continuità territoriale per Roma e Milano (la Ct1) e con altri due scali nazionali con la Ct2, che dovrebbero fungere da calamita. Grazie anche ai suggerimenti della stessa Sogeaal, sono stati eliminati alcuni parametri limitanti del bando, come la distanza minima fra i sedili, i sedili reclinabili, o le consumazioni a bordo, quindi sono aumentate le frequenze dei voli e sono rimasti inalterati gli oneri di servizio pubblico. Gli scenari futuri dell’aeroporto di Alghero sono stati illustrati a grandi linee questa mattina nella sala conferenze dello scalo di Fertilia dove i vertici della Sogeaal, rappresentati dal direttore Marco Peralda e dal presidente, espressione dell’azionista di riferimento F2i, Mauro Maia, hanno incontrato i soggetti portatori di interesse e la stampa.
“Stiamo lavorando col massimo impegno per rendere l’Aeroporto finalmente competitivo”, è stata la premessa del direttore Peralda prima di riversare sul tavolo una pioggia di dati e buone intenzioni condite con molta prudenza. I dati del primo trimestre 2017 sono stati preoccupanti con un calo del 30,6% di passeggeri rispetto allo stesso periodo del 2016. Il trend negativo è stato presto invertito: ad aprile si è registrato un +18,23% di passeggeri con un’impennata dei viaggiatori internazionali cresciuti del 21,6%; a maggio l’incremento di passeggeri è stato del 7%. E a fine estate la Sogeaal si aspetta di poter vantare un bilancio passeggeri ancora più brillante grazie al consistente numero di voli charter attivati, dai quali si attende il trasporto di circa 115mila persone, con un incremento del 20% rispetto allo scorso anno. A queste previsioni ottimistiche i vertici Sogeaal aggiungono un investimento di circa 18 milioni di euro che ridisegnerà l’aspetto dell’aeroporto migliorando, oltre alla sicurezza, la commerciabilità e la fruibilità dell’infrastruttura: saranno riorganizzate le zone parcheggio e sarà sviluppato il molo partenze con un’area di 800 metri quadrati dedicata alle attività commerciali.