“Semi di Pace, Suoni di Pietra” è il titolo della mostra che Pinuccio Sciola inaugura a Firenze domenica 6 ottobre, alle 15, nello straordinario complesso della Basilica di Santa Croce, e che è stata presentata a Firenze in conferenza stampa ieri a Palazzo Vecchio.
Da lunedì 7 e sino a sabato 12 ottobre una cinquantina di opere dell’artista di San Sperate comporranno un allestimento originale, sviluppato lungo il percorso che va dalla Cappella de’ Pazzi al viale del Chiostro dell’Arnolfo, con un ampio spazio espositivo nella Cappella de’ Cerchi.
È da qui, nell’antica Cappella de’ Cerchi che oggi fa parte del complesso museale, che comincia il viaggio nell’arte di Sciola. Tra i frammenti di affreschi quattrocenteschi, grandi specchi mobili riflettono all’infinito le geometrie di pietra della “Città sonora”. Il complesso di sculture architettoniche arriva a Santa Croce dopo l’allestimento di Madrid nelle sale dell’Istituto Italiano di Cultura e attualmente una sezione è esposta a Shanghai, dove rimarrà sino al 2015, nel Padiglione Italia dell’Expò per la Triennale di Milano.
Dalla Cappella de’ Cerchi al Chiostro, su cui si affaccia la Cappella Pazzi e che ospita il celebre guerriero bronzeo di Henry Moore. Lungo il viale, i “Semi di Pace” rappresentano la materializzazione del messaggio francescano, l’immagine di pace e di amore come doni da coltivare con impegno, giorno dopo giorno, riconciliando l’uomo con la terra e la natura.
Un’unica opera di Pinuccio Sciola, di forte valore simbolico, è presente all’interno della Cappella de’ Pazzi, gioiello architettonico di Filippo Brunelleschi. Intorno un’installazione multimediale rimanda le immagini dell’artista al lavoro e la musica delle pietre suonate dall’autore, colonna sonora dell’intera esposizione.
“Semi di Pace, Suoni di Pietra”, che si potrà visitare ogni giorno dalle 9 alle 17 con ingresso gratuito, è organizzata in collaborazione con: Opera di Santa Croce, Comune di Firenze, Provincia di Firenze, Regione Autonoma della Sardegna Assessorato al Lavoro, Federazione Associazioni Sarde in Italia, Associazione Culturale Sardi in Toscana, Radio Atividade Sardas.
“Sono onorato di suonare le mie pietre all’interno di un luogo prestigioso e unico come il Chiostro della Basilica di Santa Croce”, ha detto Pinuccio Sciola. “Dopo tanto viaggiare in giro per il mondo, ritornare nella città d’arte per eccellenza è per un onore e al tempo stesso una grande emozione e un ringraziamento particolare va all’Associazione Culturale Sardi In Toscana per il prezioso invito.” Per il Presidente dell’A.C.S.I.T. Fiorella Maisto la mostra di Pinuccio Sciola “rappresenta un motivo di orgoglio e di prestigio per la nostra associazione che festeggia nel migliore dei modi il suo 30° anniversario”.