Kostas Charitos lo ha reso famoso in mezza Europa e lui, Petros Markaris racchiude in sé tutto il peso di un continente “sgarruppato” e in cerca di identità, in cui la storia, quella con la “s” maiuscola, si intreccia e lascia tracce indelebili nella carne e nel sangue. Padre armeno, madre greca, nato nell’Istanbul ancora cosmopolitica a cavallo tra la fine era ottomana e il laicismo kemalista, Markaris è figlio della diaspora ellenica; di quei tanti rifugiati greci che di punto in bianco si ritrovarono senza diritti e furono costretti a lasciare le loro case per cercare asilo in Grecia.
Forse è per questo suo essere stato esule che fa sì che oggi sia diventato uno degli autori che più di ogni altro ha saputo raccontare Atene e i drammi piccoli e grandi di una nazione che di questa Europa è stata idealmente culla e portatrice di valori. Kostas Charitos è un po’ il suo alter ego, ispettore un po’ burbero che si muove in una metropoli oscura rischiarata a malapena dal marmo lucente del Partenone, tra delitti, traffici umani e non, storie di ordinaria disperazione. Un noir “mediterraneo” che si inserisce in un ideale percorso letterario che dalla Barcellona di Vazquez Montalbàn tocca la Marsiglia di Jean Claude Izzo e la Sicilia di Camilleri.
Non è un caso, quindi, che Markaris sia stato scelto come nome di punta all’interno della nuova edizione di “Florinas in Giallo – L’isola dei misteri” che si terrà nel paese del sassarese a partire da venerdì 7 ottobre e sarà articolata in ben 18 appuntamenti in tre diverse località: Sassari, Alghero e, ovviamente, Florinas dove si terrà anche la chiusura della kermesse, il 15 ottobre, con la presenza proprio dello scrittore greco. A Sassari invece tocca l’onore di aprirla con due incontri: la mattina al Liceo Azuni e il pomeriggio al circolo letterario L’ultimo spettacolo e vede tra i protagonisti lo scrittore Simone Sarasso (Il paese che amo, Marsilio 2013) e i giornalisti Antonio Calabrò (I mille morti di Palermo, Mondadori 2016) e Luana De Francisco (Mafia a nord-est, Bur 2015).
Sabato mattina la kermesse fa tappa ad Alghero, alla Libreria Cyrano, con l’intervista alla giornalista e autrice satirica Francesca Fornario (La banda della culla, Einaudi 2015) per poi trasferirsi la sera nell’anfiteatro comunale di Florinas con la scrittrice Marilù Oliva (Le sultane, Elliot 2014), lo sceneggiatore delle serie ‘Romanzo criminale’ e Ris Leonardo Valenti e con Ena Marchi, traduttrice della collana “Le Inchieste di Maigret”. I protagonisti di domenica 9 ottobre sono gli scrittori Marcello Simoni (L’abbazia dei cento delitti, Newton Compton Editori 2015), Roberto Morassut (Il pozzo delle nebbie, Ponte Sisto Editore 2014) e la scrittrice catalana Rosa Ribas (La detective miope, Mondadori 2016). Il fine settimana si conclude con l’intervento dello scrittore e conduttore radiofonico Gianluca Morozzi e con il cantante dei Sikitikis Alessandro Spedicati (in arte Diablo) cui è affidato il racconto della letteratura gialla, del rock e delle sue maledizioni.
“L’idea di creare un festival interamente dedicato alla letteratura noir è nata nel 2009 – spiega Giovanna Sanna, sindaco di Florinas e deputato della Repubblica – quando abbiamo immaginato di poter ospitare nel nostro Comune alcuni dei più importanti scrittori italiani. Da quel momento sono saliti sul palco dell’anfiteatro comunale Carlo Lucarelli, Giorgio Faletti, Giancarlo De Cataldo, Maurizio De Giovanni e Carlo Bonini, solo per citarne alcuni. In poco tempo la nostra rassegna è diventata un punto di riferimento per tutti gli appassionati di questo genere che ogni anno ci vengono a trovare da ogni punto della Sardegna. Un motivo di vanto e di orgoglio per una piccola realtà come la nostra che tra mille sforzi è riuscita ad arrivare alla settima edizione promuovendo e sostenendo la cultura e la letteratura come antidoto alla crisi”.
Oltre agli incontri già citati, domenica 9 ottobre il cartellone propone una caccia al tesoro ideata da Chiara Murru e Francesca Sanna dello Spazio-T di Alghero e riservata ai bambini dai 4 anni in su. “Elementare Watson!,” questo è il titolo dell’appuntamento, è ispirato al famoso personaggio di Sherlock Holmes e prevede un percorso di indizi all’interno dei giardini del comune di Florinas, con oggetti e personaggi che condurranno i piccoli investigatori alla soluzione del caso. Nel pomeriggio di sabato 8, invece, i bimbi possono partecipare ai laboratori organizzati dalla Cooperativa Comes: alle 16 inizia la lettura animata per bambini dai 4 ai 6 anni mentre alle 17:30 è la volta de “Le streghe” di Roald Dalh per i piccoli lettori dai 7 ai 10 anni.
“Florinas in Giallo” è promossa dal Comune di Florinas ed è patrocinata dall’assessorato ai Beni Librari della Regione Autonoma della Sardegna e dalla Provincia di Sassari, mentre l’organizzazione è curata dalla Cooperativa Ragazze Terribili con il collettivo Giallo Acido guidato dallo scrittore Flavio Soriga e le librerie Cyrano di Alghero, Libreria Azuni di Sassari.
Francesco Bellu