Insieme alla droga, in casa nascondeva una ventina di volantini a sfondo razzista identici a quelli affissi nei giorni scorsi lungo le strade di Villacidro. I carabinieri hanno dato un nome al presunto responsabile dell’affissione. Arrestato Michele Garippa, 45 anni. L’uomo, che si trova ai domiciliari, deve rispondere di detenzione e spaccio di droga e diffamazione. I militari, dopo aver ricevuto la denuncia da parte del sindacalista della Fiom, Gian Luigi Marchionni, che aveva trovato affisso su un lampione di via Nazionale il volantino xenofobo con una foto di un migrante cerchiata con un simbolo di divieto e la scritta “Stop ai negri, i soldi ai sardi”, hanno avviato una dettagliata indagine.
L’attenzione si è concentrata sulla figura di Michele Garippa e questa mattina è scattata una perquisizione. In casa i carabinieri hanno trovato 550 grammi di marijuana, quasi tre grammi di cocaina e oltre duemila euro in contanti, denaro che sarebbe stato guadagnato con la vendita della droga. Ma non solo. I militari hanno anche rinvenuto una ventina di manifesti a sfondo razzista identici a quelli che erano comparsi lungo le strade di Villacidro. Gli investigatori adesso stanno cercando di stabilire se Garippa abbia “confezionato” da solo i volantini o se qualcuno gli abbia chiesto di affiggerli lungo le strade. Al momento sono sconosciuti anche i motivi del gesto. I volantini, da quanto si è appreso, erano stati stampati in casa con una stampante a getto d’inchiostro e poi ritagliati.
Ma.Sc.