Ormai è un’emergenza, tanto che lo stesso sindaco di Tuili, nel Medio Campidano, ha sporto denuncia contro ignoti: perché la mattanza di cani sta andando avanti tra polpette avvelenate e bastonate sino alla morte.
L’ultimo caso ieri, quando una bestiolina è stata ammazzata con una polpetta avvelenata lanciata nel giardino di una casa. Ma in campagna, invece, un altro cane l’altro giorno è stato trovato con la testa fracassata, racconta oggi L’Unione Sarda in edicola.
Il primo cittadino Gianfranco Piras è andato dai carabinieri, sperando che la sua denuncia fermi una volta per tutte le furia contro i cani: nell’ultimo mese ne sono stati uccisi venti.