Tragedia ieri sera lungo la rotta tra Porto Torres e Genova. Erano circa le 22 e la motonave Athara della Tirrenia era a sette miglia da Porto Torres quando alcuni passeggeri hanno visto una donna che si è lanciata in mare dal ponte della passeggiata. Hanno dato immediatamente l’allarme e la nave ha invertito la rotta e avviato tutte le procedure per il recupero. Nonostante il buio, con l’ausilio del battello di emergenza veloce sul quale erano saliti il medico di bordo e un medico che era tra i passeggeri, la donna è stata trovata e riportata a bordo. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarla. I due sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne la morte.
Nulla si sa sulla cause del gesto. La donna, di origine genovese, era a bordo della nave assieme al marito che è stato immediatamente avvertito di quanto era accaduto e ha seguito assieme al comandante il tentativo di salvataggio. Sconvolto, sotto shock, è stato assistito dallo stesso comandante e dal personale di bordo.
Avvisata la Capitaneria di Porto di Porto Torres, la Athara è rimasta in prossimità del battello di emergenza in attesa dell’arrivo della Motovedetta a cui è stata consegnata la salma. Il marito è rientrato in porto a bordo della motovedetta, vegliando il cadavere della moglie. Oltre alla Capitaneria di porto locale, la nave ha provveduto ad avvisare anche il CIRM (Centro Italiano Radio Medico) che normalmente segue tutte le navi italiane in navigazione.
“La nave – comunica la Cin, Compagnia italiana di Navigazione – è ripartita per Genova verso mezzanotte; l’arrivo nel porto ligure è previsto verso le ore 9.30 con circa un’ora di ritardo, in quanto parte del tempo verrà recuperato in navigazione.Tutti i passeggeri sono stati avvertiti dell’emergenza”.