In piazza per dire “No alla Joint Stars, la più grande esercitazione militare dell’anno, promossa dal ministero della Difesa in collaborazione con gli eserciti della Nato”. Almeno 150 gli antimilitaristi riuniti nei giardinetti di piazza Darsena a Cagliari, davanti al porto proprio a fianco al palazzo del Consiglio regionale, per manifestare contro “l’occupazione militare della Sardegna”. “Nei prossimi giorni il porto di Cagliari sarà invaso da navi e sommergibili militari. Uomini e blindati sbarcheranno sulle nostre coste con l’obiettivo di addestrarsi a un’imminente azione di guerra – spiega il coordinamento di ‘A Foras, l’Assemblea sarda contro l’occupazione militare’ – il porto diventerà un approdo per navi a propulsione nucleare che sosteranno vicino alle navi passeggeri. Il sindaco tace, senza aver mai creato un piano concreto di evacuazione per le possibili emergenze”.
“A foras sa Nato da Sa Sardigna” è lo slogan degli antimilitaristi che hanno dato vita ad un corteo per via Roma. I manifestanti si sono fermato prima davanti al palazzo del Consiglio regionale, poi a quello del municipio. “Oggi le navi destinate alla Joint Stars sarebbero dovute già essere al porto di Cagliari, ma sono state tenute a debita distanza, al Porto Canale”, ha spiegato uno dei portavoce di A Foras al megafono.
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