La polizia locale di Sassari si è munita di un piccolo dispositivo volante, dotato di videocamera e comandabile a distanza, per dare risposte ad alcuni esposti che segnalano la presenza di edifici del centro storico la cui copertura sarebbe ancora in amianto.
Secondo le denunce l’ethernit sarebbe in avanzato stato di degrado, tettoie vecchie che si stanno sbriciolando, con tutto ciò che ne consegue in termini di salute pubblica. I vertici della polizia municipale hanno segnalato il fatto alla Procura che ha autorizzato i vigili a raccogliere immagini e filmati.
Il drone ieri mattina è partito dalla centrale piazza Mazzotti ed ha sorvolato i tetti del centro storico, scattando istantanee ravvicinate ad alta risoluzione. Un lavoro di mappatura che in altri tempi avrebbe richiesto una settimana è stato eseguito in un’ora. Muniti di mappa catastale, in cui hanno cerchiato gli edifici sospetti, e di tablet collegato alla videocamera, gli agenti hanno pilotato il drone verso i vari punti, hanno scattato immagini e ora potranno procedere con un’attività di indagine.