Cominciate alle 8 di questa mattina, si sono concluse intorno alle 11.45 le operazioni di ripristino e pulizia per la rimozione dei dispositivi inerti da esercitazione rinvenuti dopo l’incendio all’interno del poligono di Capo Frasca. L’Aeronautica militare fa sapere che l’intervento è stato ritardato fino ad oggi “per consentire in trasparenza agli organi di informazione ed eventuali altri soggetti interessati di constatare di persona lo stato dei luoghi”.
Il personale dell’Aeronautica ha effettuato il recupero e la classificazione degli oggetti rinvenuti con la presenza e la collaborazione del personale della locale stazione dei carabinieri, documentando fotograficamente l’attività. Il materiale inerte è stato quindi depositato in un sito temporaneo di stoccaggio all’interno del sedime militare.
“Da come si può evincere dalle foto – ribadisce l’Aeronautica – il materiale ritrovato e recuperato è inerte e sarà venduto come residuale ferroso secondo vigente normativa”.