Era caduta dal letto dell’ospedale, fratturandosi bacino e femore. Poi era morta in seguito alle complicazioni delle fratture. Il Tribunale di Cagliari ha stabilito che il letto era troppo alto e ha condannato il Policlinico del capoluogo a risarcire gli eredi dell’anziana con 80mila euro.
Ci sono voluti undici anni perché il processo di chiudesse con il riconoscimento del danno, almeno in primo grado: la donna era morta nel 2002, all’età di 78 anni, racconta oggi L’Unione Sarda in edicola. Subito dopo i figli decisero di fare causa all’ospedale cagliaritano. Adesso hanno ottenuto la loro giustizia: il Tribunale ha riconosciuto che il letto del Policlinico era troppo alto per la statura dell’anziana, quindi la decisione di dare loro ragione.
Nella sentenza è anche scritto che l’ospedale, vista la statura media dei sardi, avrebbe dovuto prevedere letti più bassi. Il Policlinioco ha già annunciato ricorso in Appello. Anche perché alla donna morta è stato riconosciuto un concorso di colpa: vista la sua statura, medici e infermieri le avevano vietato di alzarsi e di chiedere l’assistenza del personale per ogni necessità.