Fondi ai gruppi, teste di Amadu (Pdl) rischia denuncia per falsa testimonianza

Il pm Marco Cocco ha chiesto di indagare per falsa testimonianza un tabaccaio di Sassari, teste nel processo sui fondi ai gruppi.

Rischia una denuncia per falsa testimonianza uno dei teste citati oggi dall’ex consigliere regionale Tore Amadu (ex Udc passato poi col Pdl), a processo per 21mila euro di presunto peculato nell’ambito della prima inchiesta sui fondi ai gruppi, quella del 2009. Il testimone in questione è un tabaccaio di Sassari che questa mattina ha deposto davanti al presidente della Prima sezione penale di Cagliari, Mauro Grandesso.

Stando alla ricostruzione difensiva presentata dall’avvocato Mariano Delogu, Amadu avrebbe utilizzato i 21mila euro per coprire varie spese legate all’attività politica, tra cui l’acquisto di francobolli che l’ex esponente dell’Assemblea sarda ha detto di aver comprato nella rivendita del teste interrogato oggi. Solo che il commerciante, sentito per una quarantina di minuti, si è più volte contraddetto mentre rispondeva alle domande del pm Marco Cocco, titolare dell’inchiesta.

Così il pubblico ministero ha sollecitato al giudice, “per falsa testimonianza“, l’immediata “trasmissione degli atti alla Procura“. Infatti: dopo aver confermato al pm di aver rilasciato ad Amadu una ricevuta da duemila euro, il sostituto procuratore ha chiesto al tabaccaio: “Se adesso noi mandiamo un ufficiale di polizia giudiziaria nella sua rivendita per cercare quella fattura, la si trova?”. Il commerciante prima ha farfugliato qualcosa, poi ha replicato: “No, perché poi l’ho buttata”.

L’udienza di oggi era cominciata sentendo gli ultimi testi citati dalla parte civile, ovvero dall’ex funzionaria del Consiglio regionale, Ornella Piredda, dal cui esposto è partita cinque anni fa la prima indagine sui fondi ai gruppi con 21 avvisi di garanzia, arrivati a 90 con la seconda inchiesta del 2013. A processo si sono 20 consiglieri (ed ex). Già condannato Adriano Salis (ex Idv), mentre Sisinnio Piras (Pdl) ha patteggiato.
In difesa di Amadu, i cui 21mila euro contestati fanno riferimento al periodo passato nel gruppo Misto, davanti al giudice sono comparsi stamattina oggi anche altre sei persone. Il processo riprende il 28 novembre, quando sono a chiamati a deporre i testimoni dell’ex consigliera socialista Maria Grazia Caligaris, difesa dall‘avvocato Anna Maria Busia.

Al. Car.
(@alessacart on Twitter)

LEGGI ANCHE: Fondi ai gruppi, indagine chiusa per la Barracciu: attesa per le richieste del pm

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