Energit, nel primo semestre 20mila nuovi contratti

Riassetto societario nel rispetto del concordato, rilancio sull’innovazione tecnologica, partnership commerciali rilevanti e uno sguardo attento al sociale. Energit punta a riposizionarsi sul mercato attraverso una serie di azioni che in questi sei mesi hanno già dato risultati importanti sul fronte economico. “Il bilancio 2016 si è chiuso con un trend positivo a 1,5 milioni di Ebitda (l’indice del margine operativo lordo) e 500mila euro di utile netto – sottolinea Luigi Martines, presidente e amministratore delegato della società – in perfetta linea con i piani presentati e autorizzati da Energit. Dopo la riorganizzazione dello scorso anno, che ci ha portato ad avere 20 dipendenti, ora abbiamo una situazione di equilibrio e il 2017 sta confermando il buon andamento del 2016. Le società nate con noi quasi venti anni fa sono praticamente scomparse tutte, Energit invece è riuscita a rimanere sempre sul mercato e senza nessun salvagente proveniente da fondi pubblici. Senza contare che sia in questa fase e sia negli anni scorsi siamo andati ad arricchire professionalmente diverse realtà del settore – prosegue Martines – perché i giovani che si sono formati nella nostra società hanno acquisito un know how riconosciuto a livello internazionale confermando il patrimonio intellettuale costruito nella nostra società in tutti questi anni”. Il progetto di rilancio che sta portando avanti la società nell’orbita del gruppo Onda Energia, punta ad un riposizionamento di mercato al primo posto in Sardegna e ai vertici nazionali. “La strada intrapresa è senza dubbio quella giusta – riprende il presidente – e lo dimostrano gli oltre 20.000 nuovi contratti sottoscritti nel primo semestre del 2017. In questi mesi di grandi novità, inoltre, insieme alla società Onda Energia e alla cagliaritana Simona Buono, per la prima volta in Italia stiamo anche portando avanti una partnership importante sulla cardio-protezione per dotare, attraverso un piccolo canone mensile, i nostri clienti business di un defibrillatore. Siamo sempre stati sensibili alle iniziative in ambito sociale e in questo caso, occupandoci di energia che muove la vita, non potevamo non sostenere una proposta che preserva la salute del cuore”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share