Il Corpo Forestale, in seguito all’attività di indagine svolta dal personale della Stazione di Bosa, ha denunciato due persone all’autorità giudiziaria: il primo per essersi reso responsabile di un evento colposo, l’8 luglio, in località ‘Funtana ‘e Nughes’; l’altro per aver, dolosamente, innescato un incendio, in località ‘Mara’, il 26 luglio. Entrambi nel territorio del comune di Suni. L’incendio di Funtana ‘e Nughes è stato generato dall’incauto utilizzo, da parte di un uomo di 52 anni, di una saldatrice, con la quale intendeva riparare una macchina agricola. Le particolari condizioni meteorologiche e lo stato della vegetazione, che pure avrebbero dovuto indurre l’uomo alla massima cautela, hanno invece facilitato lo sviluppo delle fiamme che, solamente grazie al tempestivo intervento di uomini e mezzi del servizio antincendio, sono state domate con rapidità, dopo aver brucialo alcune migliaia di metri quadrati.
Il rogo di Mara, invece, si era esteso rapidamente, interessando circa 25mila metri quadrati di pascolo cespugliato. Gli agenti hanno raccolto elementi fondamentali che hanno portato alla denuncia di un 45enne, di Suni, che dovrà rispondere di incendio doloso. In questo caso è stata appurata la matrice ed il movente specifico, riconducibile ad interessi di natura agro-pastorale: lo scopo dell’uomo era quello di provvedere a pulire il terreno e rinnovare le terre per il pascolo con l’uso indiscriminato del fuoco.
(foto d’archivio)