Le associazioni ambientaliste Gruppo intervento giuridico, Italia Nostra, Lipu e Wwf chiedono che il 10% dei contributi pubblici erogati dalla Regione al Rally Italia Sardegna venga destinato per creare “duraturi posti di lavoro verde. Si piantino i primi 4.000 alberi a Maria Pia ad Alghero e si effettui il monitoraggio ambientale lungo i percorsi sterrati al fine di valutarne gli impatti”.
“La Sardegna – affermano le associazioni – da 15 anni, è la regione italiana che ospita il rally automobilistico internazionale con gli organizzatori che, nell’edizione del 2017 e 2018 hanno posto l’attenzione sulla ‘sostenibilità ambientale’ di una simile manifestazione. E’ evidente che troppo spesso la locuzione ‘sviluppo sostenibile’ risulti non condivisibile”. Infine al Sindaco di Alghero Maria Bruno gli ambientalisti chiedono “a quali principi di valorizzazione dei beni culturali e di mobilità sostenibile si sia ispirato per consentire il carosello di auto del rally all’interno del centro storico di Alghero”.