Alghero, ritrovato a Capo Caccia il corpo del trentenne di Uri disperso a marzo

È stato trovato lungo la costa di Alghero il corpo privo di vita del trentenne di Uri, Edoardo Bezzi, che si era allontanato dalla sua abitazione il 28 marzo scorso. Il cadavere è stato individuato dalla Guardia Costiera a Cala d’Inferno, poco distante dal luogo, a Capo Caccia zona Belvedere, dove era stata trovata la sua auto durante le ricerche durate due settimane. A fine marzo era uscito da casa alle 8 ma non si era presentato al lavoro dove lo aspettavano. La sua famiglia, con la quale il trentenne aveva avuto anche una discussione, aveva fatto scattare le ricerche alle quali hanno preso parte oltre alle forze dell’ordine i Vigili del fuoco, il personale specializzato Saf, che ha operato lungo le scogliere a picco sul mare, e il nucleo sommozzatori che hanno scandagliato la costa ma inutilmente. Dopo il recupero dell’auto, sugli scogli erano state trovate le sue scarpe e ora il corpo. Le cause della morte saranno stabilite dall’esame autoptico.

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